Anche gli ingegneri messinesi nei luoghi terremotati del Centro Italia

Il terremoto che ha sconvolto moltissimi Comuni dell'Italia centrale dall’agosto all'ottobre del 2016 e più di recente negli scorsi giorni, ha messo in moto la macchina organizzativa del Consiglio nazionale degli ingegneri che, aderendo alle richieste della Protezione Civile, e per tramite degli ordini territoriali, ha coordinato i numerosi professionisti che si sono offerti per dare il loro contributo nella redazione delle schede post-sisma. La Protezione Civile nazionale ha richiesto l'esecuzione di un numero molto elevato di accertamenti, che si sono praticamente raddoppiati, a causa dei nuovi terremoti , dovendo rivisitare gli immobili precedentemente esaminati e quindi ripetere il lavoro già svolto.

Anche l'organizzazione istituita presso la sede dell''Ordine di Messina ha attivato le proprie strutture inviando squadre di volontari-esperti che, coordinate dall'ing. Manlio Marino, nel corso del mese di novembre/dicembre/ed i primi di gennaio hanno ispezionato diversi centri umbro-laziali-marchigiani. Per redigere schede “Fast”, necessarie alla Dicomac di Rieti per effettuare una prima scrematura di immobili non agibili e quelli agibili.

A completamento di questa fase l'Ing. Santi Trovato, presidente dell'Ordine, l’ing. capo del Genio Civile di Messina, Leonardo Santoro, insieme a Gaetano Fede, consigliere del Consiglio Nazionale Ingegneri incontreranno i professionisti che hanno svolto i sopralluoghi e consegneranno un attestato di partecipazione, come segno di gratitudine da parte della comunità degli ingegneri di Messina per il servizio di volontariato svolto. L’incontro avrà luogo nel salone di ricevimento presso il Genio Civile di Messina martedì 24 gennaio alle 11:30, ed in quella sede saranno proiettate le foto più caratteristiche dei danni rilevati. Porterà un saluto anche l’ing. Vincenzo Garofalo, componente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Hanno eseguito i sopraluoghi gli ingegneri: Sergio Agresta, Francesco Bruno, Sergio Bruno, Fabio Certo, Letterio Crisafulli, Ugo Fabio, Antonio Filocamo, Franco Spanò, Giuseppe Parisi, Veronica Nocifora, Graziano Ferraro, Pietro Fiumanò.