Nervi tesi a Sant’Angelo di Brolo, il consigliere Cortolillo accusa di aggressione il presidente Barone

Nervi tesi al Comune di Sant'Angelo di Brolo, dove nell'ultima seduta del Consiglio durante una pausa dei lavori di discussione sul bilancio, dalle parole si sarebbe passati ad un'aggressione fisica.

Protagonisti dell'incresciosa vicenda il presidente del Consiglio Antonino Bonina, e il consigliere Franco Cortolillo, quest'ultimo già ex primo cittadino e presidente del medesimo consiglio comunale.

Il fatto è stato denunciato alla stampa dallo stesso Cortolillo che accusa: Toltami ingiustificatamente la parola è apparso evidente, a me e al Consigliere Emanuele Prestipino, che non sussistevano più le condizioni di agibilità democratica e di decoro politico per rimanere in aula. Mentre stavaMo lasciando la seduta, il presidente ci avrebbe inseguito nel corridoio, colpendo Cortolillo con un pugno. Questi i fatti che saranno accertati dalle Autorità Competenti" alle quali il consigliere intende rivolgersi per accertare l'aggressione subita.

La seduta aveva visto accendersi i toni anche per l'uscita dall'area dell'ex maggioranza consiliare in opposizione alla giunta del sindaco Basilio Caruso, della ex capogruppo di "Sant'Angelo nel cuore" Catia Giuliano che si era dichiarata indipendente in disaccordo con il proprio gruppo.

Una legislatura quella del piccolo comune nebroideo caratterizzata da molteplici tensioni tra schieramenti contrapposti che si avvia anche alla sua naturale conclusione: essendo il centro chiamato alle urne nella prossima tornata elettorale.

(Giuseppe D'Amico)