Cantieri servizio. Crifò e Faranda chiedono conferenza dei capigruppo

Il bando per i cantieri servizio scadrà alla mezzanotte del prossimo 22 settembre e da quel momento in poi tutto passerà nelle mani di una Commissione regionale che dovrà stilare la graduatoria dei progetti. Successivamente l’ente regionale dovrà aprire un albo delle utilizzabilità a cui dovranno iscriversi i cittadini interessati ai cantieri, che devono già da ora dare la propria disponibilità al Centro per l’Impiego.

L’Ente locale, ottenuto il via libera dalla Regione al finanziamento dei progetti, pubblicherà un avviso di selezione del personale e potranno essere presentate le istanze di partecipazione da parte degli iscritti all’albo.

L’ambito di intervento riguarda la pulizia dei parchi, giardini, manutenzione stradale, raccolta rifiuti, assistenza ad anziani e disabili.

“Tutti servizi – scrivono le consigliere comunali Giovanna Crifò e Daniela Faranda – per i quali già il Comune si avvale di cooperative sociali, società partecipate e precari storici. E’ dunque opportuna una programmazione lungimirante per evitare possibili guerre tra poveri”.

In considerazione del fatto che a Messina sono molte le aree degradate, le due consigliere hanno chiesto alla presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile, di convocare la conferenza dei capigruppo, allargata al sindaco, agli assessori De Cola, Ialacqua e Mantineo, ed al dirigente al ramo, per condividere la progettualità dei cantieri servizio, che dovrebbero partire per fine anno.

Ed a proposito di manutenzione delle aree verdi, arriva una segnalazione da parte di un nostro lettore, Giovanni La Rosa: "A Sperone, da anni, due aree verdi attrezzate con giochi per bambini sono abbandonate. Le foto parlano da sole, erbacce, giochi rotti e spazzatura. Invece che un'area per bambini, si tratta di un'area pericolosa soprattutto per i bambini. L'unica nota positiva, se vogliamo mettere un po' di ironia, è che se qualcuno si fa male l'ospedale Papardo è dietro l'angolo".