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Consiglio regionale, Mancuso incontra i membri del Corecom

REGGIO CALABRIA – «Al Corecom, chiamato a svolgere delicate funzioni di governo, garanzia e controllo in materia di comunicazioni e che,  oltre a fornire consulenze sul settore alla Regione, è titolare di funzioni proprie e delegate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), annettiamo  una grande importanza. Agendo, ognuno per la propria responsabilità ma in un clima che privilegi le sinergie e la leale collaborazione, sono certo che si farà un ottimo lavoro». L’ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, incontrando – ieri a Palazzo Campanella – il neopresidente e i due neocomponenti del  Corecom (il Comitato regionale per le comunicazioni) Fulvio Scarpino, Mario Mazza e Pasquale Petrolo.
All’incontro ha partecipato anche il dirigente del Corecom Maurizio Priolo. 

Il ruolo del Comitato

«La questione della tutela dei diritti e delle libertà fondamentali in rete e il ruolo assegnatogli nella risoluzione di controversie in materia di web e di liti tra utenti e operatori, che spesso possono essere risolte più velocemente e in modo economico con la via stragiudiziale, rendono il Corecom un organo prezioso», ha rilevato il presidente Mancuso.
Dal canto suo, il presidente Scarpino si è detto «consapevole delle sfide cui il Corecom è chiamato. Prima fra tutte l’affermazione delle regole circa il rispetto della comunicazione. In tal senso, siamo orgogliosi di portare avanti la terza edizione del Concorso ‘Gonfia la Rete, Vinci sul Web’(2022), che ha l’obiettivo di promuovere un utilizzo consapevole del Web. Solo chi è in possesso delle giuste conoscenze – ha detto – può navigare in relativa serenità, sfruttando le immense opportunità della rete e tutelandosi, al contempo, dai suoi fenomeni deleteri, quali, in particolare: cyberbullismo, revenge porn, fake news, hate speech». 

Lavoro già avviato. A breve, il Piano attività

Nella sua prima seduta di lavoro, il Corecom ha approvato 67 deliberazioni relative ai procedimenti di definizione delle controversie fra l’utenza e gli operatori telefonici, quale arretrato formatosi nel periodo di vacatio. Riguardo al ConciliaWeb, che rappresenta un progetto importante per avvicinare i cittadini alle Istituzioni, il Corecom intende divenire sempre più “amico” dei cittadini e attento alla tutela dei loro diritti. Soprattutto  quella fascia di popolazione non informatizzata e non in grado di gestire  procedure telematiche.

Su richiesta del presidente Mancuso, il presidente Scarpino ha assicurato che «sarà predisposto e consegnato a breve il Piano delle attività del Corecom, cosi come prevede la sua  legge istitutiva».