E’ arrivata anche sulle scrivanie del Ministero dell’Interno e della Sezione regionale della Corte dei Conti la nota con cui Luigi Fallica, Federico Basile e Giuseppe Zingales hanno acceso la spia rossa sui conti del Comune di Messina (VEDI QUI).
Il Collegio dei revisori dei conti ha evidenziato che esiste al momento un gap di circa 20 milioni di euro tra quanto previsto nel piano di riequilibrio 2014-2023 – fortemente voluto dalla giunta Accorinti per sanare i debiti prodotti da quellicheceranoprima e scongiurare il default – e quanto concretamente realizzato.
In pratica, le entrate ipotizzate nella manovra decennale – su cui dovranno esprimersi prima la Commissione ministeriale e poi la magistratura contabile – non corrispondono a quelle realmente incassate da Palazzo Zanca e a rischio c’è l’intero percorso di risanamento intrapreso dall’Amministrazione Accorinti.
Per l’annualità 2015, il dato è certo ed ammonta ad € 7.930.977,02: «per la copertura di tale scostamento, ancorché in quota parte, sono state previste – scrivono i revisori – le corrispondenti misure a valere sul Bilancio di previsione 2016-2018».
Per l’annualità 2016 lo scostamento rilevato risulta essere pari ad € 12.942.431,32: i componenti dell’Organo di revisione precisano che i dati oggetto di monitoraggio, ancorché non definitivi in assenza del Bilancio Consuntivo 2016, ritraggono una condizione di «… difficoltà nel dare seguito alle previsioni poste in essere nel costruito Piano di Riequilibrio Pluriennale».
Ma quali sono le misure inserite nel Piano che sono naufragate e non hanno dato i frutti sperati?
Di seguito l’elenco:
ANNO 2015
MISURA 5: MINORI TRASFERIMENTI A.T.M.: previsioni: € 1.177.500,0 – incassi reali: € 475.000,00 – differenza: € 702.500,00;
MISURA 6: SERVIZIO IDRICO AMAM: previsioni: € 696.355,2 – incassi reali: € 470.454,00 – differenza: € 225.901,21;
MISURA 7: RIDUZIONE SERVIZI DEL 10%: previsioni: € 4.007.714,55 – incassi reali: 0 – differenza: € 4.007.714,55;
MISURA 9: RISPARMIO SPESE ENERGETICHE: previsioni: € 3.935.260,00 – incassi reali: € 10.000,00 – differenza: € 3.925.260,00;
MISURA 10:
AZIONE 1: CONTR. ISTR. VALUTAZ. INCIDENZA previsioni: € 50.000,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 50.000,00;
AZIONE 2: ENTRATE SERV. NUM. CIVICA: previsioni: € 200.000,00 – incassi reali: € 20,00 – differenza: € 199.980,00;
AZIONE 3: CONC. MERCATO DOMENICALE: previsioni: € 6.415,00- incassi reali: 0 – differenza: € 6.415,00
AZIONE 4: MAGG. ENTRATE AMPLIAM. MERC. ALDISIO: previsioni: € 13.478,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 13.478,00;
MISURA 14: ECONOMIE L. 190/2014C. 526: previsioni: € 204.728,26 – incassi reali: 0 – differenza: € 204.728,26;
Totale Risorse: previsioni € 17.190.701,87: incassi reali: € 9.259.724,85 – differenza: € 7.930.977,02;
ANNO 2016
AZIONE 3: REVISIONE RENDITE IMMOBILIARI: previsioni: € 2.900.000,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 2.900.000,00;
AZIONE 4: RIFORMA DEL CATASTO (L. 23/2014): previsioni: € 3.770.000,00; incassi reali: 0 – differenza: € 3.770.000,00;
MISURA 4: DISMISSIONE PATRIMONIO: previsioni € 1.000.000,00 – incassi reali: € 4.300.000,00 – differenza: € 3.300.000,00;
MISURA 5: MINORI TRASFERIMENTI A.T.M.: previsioni € 1.297.500,00 – incassi reali: n.p. – differenza: n.p.; MISURA 6: SERVIZIO IDRICO AMAM: previsioni: € 771.341,12 – incassi reali: € 428.549,00 – differenza: € 342.792,12;
MISURA 7: RIDUZIONE SERVIZI DEL 10%: previsioni: € 4.007.714,55 – incassi reali: 0 – differenza: € 4.007.714,55;
MISURA 9: RISPARMIO SPESE ENERGETICHE: previsioni: € 4.269.072,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 4.269.072,00;
MISURA 10: INCREMENTO TRIBUTI:
AZIONE 1: CONTR. ISTR. VALUTAZ. INCIDENZA: previsioni : € 50.000,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 50.000,00;
AZIONE 2: ENTRATE SERV. NUM. CIVICA: previsioni: € 200.000,00 – incassi reali: € 120,00 – differenza: € 199,880,00;
AZIONE 3: CONC. MERCATO DOMENICALE: previsioni: € 6.415,00 – incassi reali: 0 – differenza: € 6.415,00;
AZIONE 4: MAGG. ENTRATE AMPLIAM. MERC. ALDISIO: previsioni: € 13.478,00 – incassi reali: € 20.303,14 – differenza: € 6.825,14;
AZIONE 5: ENTRATE PER INCREM. LUCI VOTIVE: previsioni: € 140.000,00 – incassi reali: € 50.802,00 – differenza: € 89.198,00;
MISURA 14: ECONOMIE L. 190/2014 C. 526: previsioni: € 614.184,79 – incassi reali: 0 – differenza: € 614.184,79;
Totale Risorse: previsioni: € 26.491.068,17 – incassi reali: € 14.846.136,85 – differenza: € 12.942.431,32
A proposito della alla "Azione 4: Dismissione Patrimonio" i revisori Basile, Fallica e Zingales nella loro relazione puntualizzano: «è stato indicano l'importo di € 4.300.000,00 a fronte delle previsione di € 1.000.000,00 poiché gli introiti derivanti dalla vendita del cespite "Caserma Vigili del Fuoco" sono stati perfezionati tutti nell'anno 2016 in luogo delle previsioni di entrata legati agli anni 2016 e successivi. Per tale motivo l'accertamento dell'importo di € 4.300.000,00 assorbirà di fatto le successive annualità della misura in oggetto».
Anche per quanto riguarda la misura relativa al risparmio energetico c’è da fare una precisazione, perché grazie ad una convenzione con l’Enel l’amministrazione è davvero riuscita a fare economie ma le somme sono state utilizzate per far quadrare il bilancio e non per dare copertura ai debiti inseriti nel Piano di riequilibrio.
Danila La Torre