VivaMessinaViva appoggia Accorinti e Marcianò si dimette dalla presidenza

Non ha condiviso la scelta di VivaMessinaViva di appoggiare Accorinti al ballottaggio. Così, il presidente dell’organizzazione, Ernesto Marcianò, ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni dalla carica con tanto di comunicato inoltrato agli organi di stampa.

Ha concorso a far maturare la drastica scelta anche l’esito del primo turno elettorale che ha senz’appello bandito il movimento dalle sedi istituzionali cittadine in seno alle quali VivaMessinaViva non è riuscita a conquistare nemmeno una rappresentanza.

Nonostante i risultati che lo stesso Marcianò ha, comunque, definito “soddisfacenti ed entusiasmanti”, a dire del presidente, l’associazione non avrebbe tuttavia centrato l’obiettivo che si era preposta, frustrando così le aspettative nutrite.

Il confronto interno alla stessa, poi, dal quale è emersa la decisione di dare supporto al candidato Renato Accorinti nel corso del prossimo round elettorale, avrebbe ancor più radicato la posizione assunta. “In un momento di grave crisi per la città, in cui il disagio è costante compagno di ogni singolo cittadino – ha spiegato Marcianò nella sua comunicazione ai giornalisti – ritengo che la scelta più opportuna sia la “Politica”, oggi rappresentata dal candidato Calabrò”.

Pur non tradendo, dunque, i valori della destra moderata tra i cui ranghi l’ex presidente ha dichiarato di voler continuare a battagliare e pur ribadendo la propria stima e il personale rispetto nei confronti dell’altro aspirante alla poltrona di Palazzo Zanca, Marcianò è stato chiaro nel delineare quelle stesse convinzioni che lo allontanano oggi dall’associazione VivaMessinaViva.

Non dimentica, poi, i collaboratori e amici che lo hanno accompagnato in questo percorso elettorale, ai quali tributa la propria stima e fiducia, ricordando l’esperienza intrapresa come un momento di crescita “umana ancor prima che politica”. (Sara Faraci)