Consegna dei giornali a pagamento, ma non per le edicole. Le ragioni della Toscano sas

Sei euro giornalieri per consegnare i giornali a Messina e Provincia. E’ quanto chiederà a partire dal primo febbraio la Toscano Sas ai propri clienti come “rimborso” per il trasporto, diventato troppo caro ed anti-economico secondo l’azienda messinese leader nella distribuzione dei giornali. A questa notizia, di cui vi abbiamo dato conto ieri (vedi correlato) e che ha suscitato non poca curiosità, si aggiunge oggi un particolare destinato a far discutere ed alimentare ulteriori polemiche già nate tra i diretti interessati.

Per una precisa volontà aziendale , i sei euro non saranno richiesti alle edicole, ma solo ai punti vendita cosiddetti promiscui, quelli cioè che all’interno di botteghe mettono in commercio non solo i giornali ma anche altri prodotti . Saranno, infatti ,esenti dal pagamento del «piccolo contributo», così l’azienda lo ha testualmente definito nella lettera recapitata ai “giornalai” di Messina e Provincia, i rivenditori che svolgono la loro attività di vendita di giornali all’interno di chioschi.

I vertici aziendali hanno rilasciato la seguente dichiarazione: «I costi del trasporto sono diventati insostenibili, nessuno si è voluto sobbarcare questo fardello. Abbiano deciso di escludere le edicole dal contributo perché per loro l’unica fonte di ricavo sono i giornali, mentre gli altri punti vendita hanno un guadagnano anche su altri prodotti. C’è un calo notevole nella vendita dei giornali di cui non possiamo non tener conto e, per senso di responsabilità, abbiamo deciso di non gravare su chi regge la propria attività solo sulla vendita di giornali. E'ovvio che non siamo contenti di dover chiedere ai nostri clienti questo contributo in un momento così difficile per tutti ».

L’azienda si dice, inoltre, pronta a dialogare e venerdì incontrerà i sindacati di categoria. Intanto, i gestori di punti vendita promiscui non riescono a non sentirsi "discriminati” rispetto agli edicolanti, favoriti dalla politica aziendale della Toscano sas nonostante questi ultimi- a loro modo di vedere – g abbia mensilmente meno spese di gestione da sostenere (luce, tarsu etc).

La vicenda resta, dunque, aperta e non mancheranno nuovi sviluppi. (DLT)