Rifiuti ingombranti abbandonati, Ialacqua denuncia e chiede più controlli

Una nota inviata alla Polizia Municipale, alla Polizia Provinciale e al Comando provinciale dei Carabinieri per denunciare l’abbandono di rifiuti ingombranti e speciali sul territorio comunale. A firmarla non è un cittadino qualunque ma l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua che, dopo quattro anni, ha “scoperto” che strade e marciapiedi sono troppo spesso trasformati in mini discariche abbellite da divani, suppellettili, materiali di ogni genere.

“A seguito di sopralluoghi effettuati in questi giorni e sulla base di segnalazioni pervenute da vari cittadini, – sottolinea Ialacqua – si è accertata la frequente presenza di rifiuti ingombranti e/o speciali in alcune zone della città, nei pressi di attività artigiane/commerciali e di cantieri, in violazione della normativa vigente in tema di smaltimento. In particolare, le segnalazioni riguardano l’abbandono di mobilio e materiale vario, a ridosso dei cassonetti di via Pasquale Calapso alto; di finestre in legno con vetri davanti all’ex ristorante Borgia, in via Granatari; l’accatastamento di mobilio e vario materiale in ferro a Fondo Fucile, tra le vie Socrate, Empedocle e Democrito; mobilio ed elettrodomestici nell’area di posteggio in via del Santo, in prossimità dell’entrata Palmara al Cimitero monumentale; il conferimento periodico di rifiuti urbani, misti a ingombranti vari, in piazzuole antistanti l’entrata con cancello di fondi privati in via Nuova Panoramica lato monte, tra le salite Frantinaro e Serri, in una zona in cui non vi sono mai stati cassonetti; ed infine mobilio ed elettrodomestici in via San Cosimo bassa, sotto via La Farina – Fondo Cannameli”.

L’assessore spiega che nonostante i periodici interventi di bonifica da parte di Messinambiente, questi accatastamenti si ricreano periodicamente, sebbene vi sia un servizio di recupero a domicilio che evidentemente i cittadini non hanno imparato a utilizzare.

“Considerato che proprio in prossimità di tali luoghi, – conclude l’assessore – insistono attività artigiane/commerciali, cantieri di ristrutturazione, abitazioni isolate, da cui presumibilmente potrebbero originarsi i rifiuti, si richiede di accertare e perseguire i responsabili dei conferimenti abusivi di materiali ingombranti e/o speciali, che oltre a causare danno al decoro urbano, determinano potenziali gravi danni all’ambiente. Con eventuali segnalazioni e/o sopralluoghi potranno essere identificati ulteriori siti interessati da tale problematica”.

L’assessore chiede dunque più controlli. Pugno duro contro i trasgressori.