Milazzo diventa città per la vita

L’Amministrazione comunale milazzese ha approvato una delibera con la quale aderisce alla campagna della Comunità di Sant’ Egidio ” Città per la Vita-Città contro la Pena di morte”.
La delibera è stata proposta dall’assessore Stefania Scolaro, che si è detta soddisfatta in quanto “permette alla Città di Milazzo di porsi come baluardo a difesa della vita, contro quel barbaro e anacronistico strumento di morte che è la pena capitale”.
Con l’approvazione della delibera, si istituirà la giornata del 30 novembre contro la pena di morte (il 30 novembre 1786 il Granducato di Toscana fu il primo stato abolizionista), l’illuminazione nel giorno della ricorrenza di un monumento cittadino per ogni Stato che abolisce la pena di morte o commuta tale pena, la possibilità di sensibilizzare la popolazione tramite una raccolta di firme sul tema dell’abolizione della pena di morte, facendo sì che la moratoria universale approvata dall’ ONU il 18 dicembre 2007 su proposta dell’ Italia, sia resa esecutiva in ogni Stato.
“Ritengo –prosegue la Scolaro- che la difesa della vita, dal concepimento fino alla morte naturale, sia un valore assoluto, sia laico che cristiano che va pertanto perseguito senza alcun tentennamento. Nessuno ha il diritto di porre fine all’esistenza di un’altra persona, e soprattutto non ne ha alcun diritto lo Stato, che invece è l’ istituzione che deve garantire i diritti. E’ veramente odioso che nel 2014 esistano ancora paesi che praticano le esecuzioni capitali: dobbiamo mobilitare tutti gli uomini di buona volontà contro questo vergognoso e ingiustificabile atto”.