Lavoro

Controesodo a Messina. Silpol: “Vigili urbani lasciati soli”

“Durante il controesodo, la Polizia Municipale di Messina diventa bersaglio da più parti: dai turisti bloccati, dai cittadini impossibilitati ad una mobilità regolare, dai teorici di viabilità, da coloro che sommariamente esprimono giudizi senza conoscere”.

Così il Silpol, sindacato italiano lavoratori di polizia locale, che ricorda che i vigili, “molti in età avanzata, lavorano in condizioni deprecabili, dall’esposizione continuativa a calore e fumi alla mancanza di acqua, all’assenza di cambi turno. Alcuni si sono sentiti male”.

La “invasione” di turisti in Sicilia è stata superiore agli altri anni. “Era risaputo, si era già manifestato in fase di arrivo ma non si sono predisposti provvedimenti idonei per il rientro. In più la chiusura dell’uscita di Giostra, il mancato funzionamento dei navigatori e lo scarso numero di vigili (ferie necessarie, personale impegnato in formazione prossimi assunti e fine contratto concorsisti). Il 26 luglio avevamo proposto un’ipotesi che è stata ignorata, serviva la collaborazione di altre forze di polizia”.