Cronaca

Controesodo, due ore di coda alla rada San Francesco e al porto storico

MESSINA – Si è intensificato nel pomeriggio il controesodo. Due ore di attesa per imbarcarsi sia alla rada San Francesco sia al porto storico, con pesanti conseguenze sul traffico cittadino. Totalmente bloccato il viale Boccetta in direzione mare, così anche i tratti di tangenziale nei pressi dello svincolo. Caos anche sul viale della Libertà e la cortina del porto, praticamente off limits per i messinesi, che si riversano sulle strade parallele, anch’esse intasate, quando non restano bloccati per errore nel traffico.

Situazione in miglioramento a partire dalle 18, quando l’uscita di Boccetta è tornata libera del traffico e la parte alta del viale non è più intasata.

Totalmente alla normalità, invece, il transito sulla tratta di tangenziale compresa tra Villafranca e Giostra, dove stamattina si era creata una lunga coda di ben 7 chilometri, a causa di un’auto in fiamme, le cui operazioni di rimozione avevano complicato il traffico già sostenuto.

Consuete file, infine, anche tra Fiumefreddo e Giardini Naxos, a causa degli infiniti lavori alla galleria Giardini e nei pressi degli svincoli di Giardini e Taormina.