Traffico in tilt e Polizia Municipale ridotta all’osso, solito affondo del Csa

«I gravi disagi nella viabilità registrati in questi giorni sono in parte dovuti all’incapacità dell’Amministrazione Accorinti di adottare i provvedimenti suggeriti a più riprese e che avrebbero consentito di fatto la presenza sulle strade di ulteriori 25 unità di Vigili Urbani». È durissimo l’attacco del sindacato Csa che con il coordinatore provinciale, Pietro Fotia, denuncia lo stato di un città sempre più ostaggio del traffico, con situazioni che, in periodo di controesodo, rischiano di tramutarsi in veri cortocircuiti.

Per tirarsi fuori da questo ginepraio, l’Amministrazione avrebbe dovuto ricorrere, secondo l’organizzazione sindacale, «all’integrazione oraria per il personale ‘contrattista’, provvedimento che poteva essere legittimamente adottato, sulla scorta di precise deroghe normative previste per il settore della Vigilanza, e che l’Amministrazione non ha inteso utilizzare in nome dell’illogico principio del ‘per tutti o per nessuno’».

In passato, il Csa aveva ribadito la legittimità dell’integrazione al personale della Polizia Municipale a quello di altri servizi essenziali.

Per la sigla sindacale, la volontà del Sindaco e della Giunta di non scontentare nessuno si sta traducendo in questi giorni in un disagio per automobilisti e cittadini «che è sotto gli occhi di tutti e che è difficilmente fronteggiabile con i mezzi e gli uomini ordinariamente in servizio. Un vero e proprio disastro con possibili conseguenze anche sull’ordine pubblico».

Gabriele Quattrocchi