E’ di due arresti, quattordici denunciati e circa 30 grammi di droga sequestrata il bilancio dell’ennesimo giro di vite messo a segno dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Compagnia di Messina Centro.
A finire in manette sono stati due napoletani che lavorano in un cantiere messinese, Nicola Gaudino e Carmine Chiuso, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, beccati a rubare tre cellulari ai clienti di una discoteca del centro. Sei in tutto, invece, le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza, tra cui cinque italiani e un cittadino dello Sri Lanka, di età compresa tra i 22 e i 50 anni, sorpresi a guidare con un tasso alcoolemico che in alcuni casi ha sfiorato l’1,5 g/l, e dunque ben oltre il tetto di 0,80 g/l.
Per un ventenne messinese è poi scattata la denuncia per rifiuto a sottoporsi agli accertamenti finalizzati a verificare l’assunzione di droga, nonostante il giovane ne presentasse tutti i sintomi. Atre due persone sono finite nei guai per disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone, uno per possesso di armi bianche e oggetti idonei ad offendere, un sorvegliato speciale di 59 anni poiché sorpreso a non osservare le prescrizioni, e due per detenzione a fini di spacci. In quest’ultimo caso si è trattato di un 17enne e di un 18enne trovati in possesso di marijuana. (Ve. Cro.)