Tempi duri per gli indisciplinati, pronto il piano “anti sosta selvaggia”. LE FOTO

Si prevedono tempi duri per gli indisciplinati automobilisti messinesi. L’assessore alla Viabilità, che di recente ha ereditato dal Sindaco anche la delega alla Polizia Municipale, sta mettendo insieme tutte le forze possibili e disponibili per rendere le strade cittadine più vivibili. Ieri pomeriggio lunga riunione che ha visto al tavolo di Gaetano Cacciola il comandante della Municipale Calogero Ferlisi, il comandante della Polizia Provinciale Nino Carbonaro, il Direttore dell’ATM Giovanni Foti, i Dirigenti comunali del Dipartimento mobilità, Mario Pizzino, e dell’autoparco, Antonio Cardia. Obiettivo dell’esponente della giunta Accorinti è di organizzare al meglio tutte le risorse disponibili, creando un vero e proprio lavoro di squadra in cui ognuno avrà compiti ben definiti ma tutti orientati al risultato finale: decongestionare il costante traffico cittadino.

In questo progetto sarà naturalmente fondamentale il lavoro della Polizia municipale che però avrà il contributo dei colleghi di Palazzo dei Leoni e soprattutto degli ausiliari del traffico in forza all’Atm che quotidianamente vigilano le zone delimitate dalle strisce blu.

“Abbiamo diviso la città in zone e per questa prima fase abbiamo individuato in particolare dodici punti, tra arterie e zone nevralgiche, su cui abbiamo deciso di intensificare i controlli. Tra le strade che necessiteranno di un’azione più incisiva ci sono via Garibaldi, corso Cavour, viale San Martino, via La Farina, via Catania, ma anche l’isola pedonale e tutte le vie limitrofe. Un’area che va da Piazza Castronovo a Provinciale” ha spiegato l’assessore Cacciola. Il piano non sarà sperimentale ma nelle intenzioni dell’assessore dovrà diventare la norma, non certo un’eccezione.

Una buona fetta di lavoro toccherà agli ausiliari Ztl dell’Atm che non dovranno limitarsi a multare chi non espone il gratta e sosta ma dovranno verbalizzare anche chi lascia l’auto in doppia fila o negli angoli, sempre nelle aree blu, impedendo o intralciando la sosta a pagamento. Un input che nasce da un report presentato dal comandante Ferlisi da cui si evince che dal 1 gennaio al 30 settembre su 36 mila multe elevate dagli ausiliari solo 453 erano quelle per sosta in doppia fila o irregolare. In pratica una media di due verbali al giorno, cifra davvero impensabile se raffrontata con quanto accade ogni giorno ad esempio sul corso Cavour. Sempre l’Atm metterà in strada squadre di ispettori con la funzione di accertatori delle violazioni in materia di sosta, circolazione e sosta sulle corsie riservate, una presenza che potrà rivelarsi molto utile ad esempio in via Garibaldi.

Nonostante le difficoltà e le carenze di personale verrà potenziata la presenza dei vigili urbani nelle strade più trafficate, a dare il suo supporto ci sarà anche la Polizia provinciale che si dedicherà in particolar modo a monitorare quanto accade sul corso Cavour, ma anche in via Santa Cecilia.

Pugno duro anche su un altro fronte: il carroattrezzi. L’intenzione è di portarlo fuori dall’autoparco e di farlo lavorare a pienissimo regime. I messinesi sono avvisati.

In questi giorni verranno definiti gli ultimi dettagli e poi il via. Una stretta ai controlli che però potrebbe rivelarsi utile visto le cattive e radicate abitudini dei messinesi alla guida, soprattutto quando si tratta di parcheggiare.

Francesca Stornante