La Biblioteca del San Tommaso nel Sistema dell’Ateneo

Un patrimonio di 120mila volumi nei settori di Arte, Bioetica, Catechetica, Comunicazioni Sociali, Diritto, Dogmatica, Ecumenismo, Filosofia, Letteratura, Liturgia, Morale, Patrologia, Sacra Scrittura, Salesianità, Scienze dell’Educazione, Spiritualità, Storia civile, Storia della Chiesa. In tutto 197mila 644 “records” e fra questi, in particolare, 2 incunaboli, 208 cinquecentine, 372 seicentine e 716 libri della prima metà del settecento.
Un patrimonio che adesso si allargherà al grande pubblico che ha accesso ad internet. È stata infatti firmata ieri dal Rettore, prof. Pietro Navarra, e dal Preside dell’Istituto Teologico “San Tommaso”, Prof. Don Giuseppe Cassaro, una convenzione, che prevede l’ingresso della Biblioteca “Don Candido Ravasi” nel Sistema Bibliotecario dell’Ateneo messinese (Sba), al fine di condividere il patrimonio bibliografico con gli studiosi interessati e con tutto il territorio. Alla stipula della convenzione erano presenti, inoltre, il prof. Giovanni Cupaiuolo, Coordinatore del Collegio dei Prorettori e la prof.sssa Rosaria Maria Domianello, Delegato al Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA).
Gli utenti della Biblioteca del San Tommaso potranno accedere a tutta una serie di servizi e risorse elettroniche messe a disposizione dal Sba, tra cui riviste specialistiche e banche dati on-line, nonché fonti di settore in formato digitale.
L’iniziativa continua nella proficua collaborazione tra l’Università di Messina e l’Istituto Teologico “San Tommaso”, che ha visto già in passato lo scambio di Docenti e la stipula di una Convenzione Quadro per il riconoscimento reciproco dei crediti universitari nei Corsi di Laurea di Primo e Secondo Livello.
Dopo aver ringraziato l’Istituto San Tommaso per essere sempre stato vicino all’Università con tante iniziative di formazione, e il prof. Giuseppe Romeo, Emerito dell’Ateneo, per avere promosso l’iniziativa, il Rettore Pietro Navarra ha sottolineato come la stipula di questa convenzione rappresenti un segno tangibile di collaborazione e di sinergie importanti che si concretizzano non solo in una consultazione reciproca del patrimonio librario, ma anche aperta al territorio.
Il prof. don Giuseppe Cassaro, dal canto suo, ha espresso compiacimento per questo traguardo che rappresenta una ulteriore tappa di un rapporto che sicuramente continuerà in futuro in quanto anche l’Istituto Teologico ha come scopo quello di essere propositivo nei confronti del territorio.