E’ morto, all’età di 101 anni, il prof. Angelo Falzea, tra i maggiori giuristi mondiali

Si è spento ieri sera, all’età di 101 anni, il prof. Angelo Falzea, decano dei civilisti italiani e tra i maggiori giuristi a livello mondiale. Era professore emerito dell’Università di Messina (dove dal 1943 ha insegnato Istituzioni di Diritto Privato e successivamente Diritto Civile), dal 1988 accademico dei Lincei. Era stato insignito della Laurea Honoris Causa in Scienze Politiche conferitagli dall’Università di Siena nel 2006 e del Premio Internazionale Bonino nel 1991.

Tra le sue opere, “Teoria generale del diritto” è considerata uno dei capisaldi della scienza giuridica europea. Dal 1997 al 2002, inoltre, il prof. Falzea era stato direttore scientifico dell’Enciclopedia del Diritto. La sua figura è stata un vanto per l’Ateneo peloritano e ha rappresentato un costante modello per generazioni di docenti e studenti.

Il rettore Pietro Navarra, a nome di tutte le componenti dell’Università degli Studi di Messina, esprime profondo cordoglio per la scomparsa del prof. Falzea. Lo stesso il sindaco Accorinti, a nome dell'amministrazione comunale: “Scompare una figura importante della cultura italiana e la città di Messina perde un suo prezioso figlio, del quale mancherà il vivace contributo intellettuale e l'impegno sui numerosi fronti”. Anche il presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali, Gianpiero D'Alia, ricorda il decano dei civilisti italiani. “Con il prof. Angelo Falzea scompare una delle personalità più importanti del mondo del diritto italiano. Un maestro per tante generazioni di giuristi, uomo di profonda cultura e un grande messinese. Alla famiglia vanno le mie condoglianze”.

Anche il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, esprime profondo cordoglio. "Falzea – dice Ardizzone – fu insigne docente conosciuto a livello nazionale e maestro per generazioni di giuristi ed esponenti della classe dirigente che si è alternata nel corso dei decenni a Messina. Alla famiglia vanno le condoglianze dell'intera Assemblea regionale siciliana".

Domani, sabato 13, presso l’Aula Magna del Rettorato, dalle 9,15 alle 14 si terrà una camera ardente.