Tirreno

Coronavirus. Covid Hospital a S. Agata, un “ospedale dentro l’ospedale”

Torniamo a parlare della realizzazione del Covid Hospital presso l’ospedale di Sant’Agata Militello. Una misura attivata, per far fronte all’emergenza coronavirus e attivare nuovi posti di terapia intensiva nel territorio.

Percorsi separati per le diverse utenze

Il coordinatore per l’emergenza covid dell’area metropolitana di Messina, Giuseppe Laganga, in qualità di soggetto attuatore -nominato dalla Protezione Civile, DRPC Sicilia- ha avviato le procedure amministrative necessarie alla realizzazione del Covid Hospital. Si tratterà di un vero e proprio “ospedale dentro l’ospedale” che prevedrà un percorso diverso, rispetto a quello destinato alle altre utenze.

«Il progetto –si legge in una nota- è stato redatto tenendo in primo piano l’esigenza per il comprensorio. Si tratta di un’area che, al di là dell’emergenza coronavirus, ha nell’ospedale di Sant’Agata di Militello un punto di riferimento per molteplici patologie. Allo stesso tempo si è pensato alla necessità di affrontare eventuali ricoveri di degenti affetti da Covid, fintanto che l’epidemia non sarà terminata. Per contemperare le due esigenze, utilizzando lo stesso modello applicato in altre strutture, l’idea è stata quindi di progettare un ospedale all’interno dell’ospedale. Questo permetterà che i flussi rimangano però ben separati».

40 posti per pazienti affetti da coronavirus

Nell’area designata saranno ricavati 40 posti destinati a degenti affetti da coronavirus, 4 dei quali di terapia intensiva. I primi 36 posti del Covid Hospital di S. Agata di Militello, secondo le previsioni, saranno messi a disposizione nell’arco di 20 giorni. I restanti 4 posti di terapia intensiva saranno ultimati, invece, entro 40 giorni.