Società

Coronavirus e violenze sulle donne:un numero verde per le emergenze

Un’emergenza nell’emergenza:le donne vittime di violenza. Quanto successo ieri alla studentessa Lorena Quaranta, ha spinto l’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia ha porre l’accento sulla necessità di maggiore attenzione sull’esigenze psicologiche per chi, in famiglia, non vive una condizione serena.

Infatti, non per tutte le donne rimanere a casa rappresenta un messaggio rassicurante. Per le vittime di violenza significa condividere spazi in tempi estesi con il proprio maltrattante e aumentare l’esposizione al rischio di maltrattamento e violenza.

“Mai come in questo momento è necessario rompere il muro del silenzio- ha commentato la presidente dell’Ordine Gaetana D’Agostino-non girare lo sguardo rispetto ad un’emergenza che richiama le istituzioni e scuote l’indifferenza di ciascuno, puntando l’attenzione sulla centralità dell’intervento psicologico,nella direzione della massima protezione e tutela delle donne coinvolte nelle intollerabili dinamiche di violenza domestica”.

Sono proprio i maltrattamenti, il profondo senso di solitudine e di impotenza, la manipolazione da parte della persona maltrattante, a non consentire alla donna di riconoscere come probabile e realizzabile la possibilità di poter chiedere aiuto.

Per questo oggi risulta molto importante per l’Ordine ribadire l’esistenza del numero verde nazionale anti violenza e stalking 1522, attivato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento delle pari opportunità- gratuito e attivo 24ore su 24 ore e di un’app “1522” scaricabile sullo smartphone,con cui è possibile mettersi in contatto con personale specializzato.