Coronavirus

Coronavirus. Falcomatà:”da domani si potrà uscire, fare passeggiate e correre”

“Da domani tra i cittadini, dovrà prevalere il senso di responsabilità. Fino ad oggi la nostra Città si è comportata benissimo, spero che continui in questo modo. Ne sono abbastanza convinto, mi appello a tutti voi: adesso è il momento di dimostrare quanto vogliamo bene a noi stessi e ai nostri cari. – Cosi ha esordito il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà illustrando le principali novità previste a partire da domani nell’area metropolitana di Reggio Calabria.

– Domani riaprono parchi, ville e giardini pubblici. – ha spiegato il sindaco – In questi mesi ci siamo attrezzati, abbiamo fatto le manutenzioni ed anche negli ultimi giorni abbiamo intensificato le attività affinché i nostri spazi verdi riaprano nel migliore modo possibile. Ripartiranno finalmente anche i cantieri delle opere pubbliche: il lungomare, il waterfront, il Parco Lineare Sud giusto per fare qualche esempio. – Ed ancora sui cimiteri – Io per primo vorrei tornare a fare visita ai miei cari. Riapriremo a partire dall’8 maggio, con ingressi contingentati.

Su questo tema, al quale tengo tanto, ho avuto un’interlocuzione con il Ministro della Salute Roberto Speranza, chiedendo un’attenzione specifica. – Un passaggio ulteriore infine il sindaco lo ha dedicato alle opportunità di uscire di casa per praticare attività motoria. – Nei giorni scorsi – ha spiegato – abbiamo chiesto chiarimenti al Governo su questo punto che era un po’ controverso. Una passeggiata è un’attività motoria.

Potenzialmente tutto può essere considerato attività motoria. Anche una semplice camminata sul Lungomare o sul Corso Garibaldi. E naturalmente il confine tra attività motoria ed attività ricreativa o ludica non è facilmente definibile. Non si può immaginare di controllare tutti, o di fare un processo alle intenzioni. Nei fatti si potrà uscire, si potrà camminare, correre, dappertutto.

Quello che è importante è utilizzare il buon senso, le protezioni individuali ma soprattutto le distanze di sicurezza. Bisognerà mantenere due metri tra due persone durante l’attività sportiva, e almeno un metro per tutte le altre attività salvo naturalmente le persone che già convivono in casa. Sarà importante, in sostanza, evitare di creare assembramenti nei luoghi pubblici e privati”.