Cronaca

Coronavirus, ladri di solidarietà: rubata la spesa a donHaus. Vergogna….

Quello che è accaduto fa paura. E non soltanto perché i ladri hanno rubato ai più bisognosi, ma perché è il segnale d’allarme che bisogna scongiurare il peggio. A rischio c’è la tenuta sociale.

Il furto a donHaus

La prima parola è paura, la seconda è vergogna. La terza è CORAGGIO. Non bisogna arrendersi. Il post di Cristina Puglisi Rossitto alle prime ore del mattino, quando si è recata a donHaus per iniziare la giornata lascia sgomenti. “Questa notte hanno derubato donHaus portando via la spesa. Ora ci sono i carabinieri. Famiglie, state tranquille, non ci fermeremo. Dateci qualche ora per riorganizzarci”

Rubata la spesa solidale

Qualcuno nella notte si è introdotto, dopo aver forzato la saracinesca, nella stanza destinata alla RACCOLTA SOLIDALE di beni di prima necessità per le nostre famiglie fragili e ha RUBATO LA SPESA. Non ci sono parole per descrivere un gesto di una viltà assoluta. Hanno rubato le buste con la pasta, la salsa, i formaggini per i bambini, il tonno, i biscotti il latte. Hanno rubato la solidarietà. I volontari di donHaus hanno subito denunciato l’accaduto ai carabinieri e sul posto è giunta anche l’assessore Calafiore. Il cuore di messinesi, sia pure sgomento, non si è fermato. Così in poche ore quel che è stato rubato altri hanno nuovamente donato. Le buste si stanno consegnando, l’amore non si ferma.

Ogni giorno spesa per 50 famiglie

I volontari di donHaus ogni giorno consegnano buste per la spesa a 45-50 famiglie più bisognose. Ed anche oggi, nonostante la difficoltà e lo sgomento, proveranno a dare quel sollievo che hanno dato finora. Gli investigatori faranno chiarezza, ma quel che è certo è che questo furto è un bruttissimo campanello d’allarme di una situazione che rischia di diventare drammatica. Non si ruba in generale, ma rubare ai poveri, rubare la solidarietà è la cosa più vergognosa che si possa fare.