Lavoro

Coronavirus. L’Orsa chiede protezione per i lavoratori del trasporto pubblico

Ad oggi 139 casi di “coronavirus” in Italia, gli ultimi aggiornamenti annunciano: “Oltre 50 mila persone in quarantena in 11 Comuni. Chiuse tutte le scuole in Lombardia e Piemonte. Domenica senza sport in Lombardia, Il Miur ha ordinato lo stop alle gite scolastiche”. 

Fortunatamente ancora non si registrano casi in Sicilia, in modo particolare a Messina, porta della regione. “Pertanto – dice il delegato di Orsa Trasporti Messina, Gianmarco Sposito – sul nostro territorio è il momento decisivo per porre in essere ogni azione atta alla prevenzione del contagio.

L’Orsa chiede alle aziende di trasporti “di rendersi parte attiva della prevenzione fornendo, immediatamente, ai lavoratori dei trasporti in contatto col pubblico, i mezzi di protezione indicati dal Ministero della Sanità.

“Sarebbe opportuno – aggiunge la segreteria nazionale Orsa marittimi  -conoscere i criteri adottati per la valutazione dei rischi per i marittimi
italiani che effettuano i collegamenti nel cabotaggio per le isole minori e maggiori in quanto, a nostro avviso, non sono sufficienti. Nei varchi si passa facilmente e visto il diffondersi del coronavirus nelle nostre regioni, sarebbe opportuno controllare ai varchi degli imbarchi i passeggeri nelle auto, gli autisti dei camion, i passeggeri a piedi, tutti. Inoltre, sarebbe utile diffondere notizie e norme di comportamento con la collaborazione dei passeggeri e del personale sulla materia per scongiurare la diffusione di contagi”.