Tirreno

Coronavirus. Milazzo, il sindaco: “troppa gente in giro, intensifichiamo i controlli”

Troppa gente in giro a Milazzo. A denunciarlo è lo stesso sindaco del comune mamertino, Giovanni Formica, a pochi giorni dall’avvio della fase 2 dell’emergenza coronavirus. In particolare si sarebbero registrati assembramenti soprattutto sulle spiagge, complice l’arrivo del bel tempo e l’aumento delle temperature.

Un fine settimana “affollato”

«Quello che è accaduto nel fine settimana è inaccettabile e rischia di vanificare mesi di sforzi che la comunità milazzese ha affrontato con grande senso di responsabilità –ha dichiarato Formica- Sin qui abbiamo fatto la scelta di non emanare provvedimenti restrittivi, come pure altri comuni hanno fatto, perché i nostri concittadini si sono dimostrati seri ed osservanti delle regole. Ovviamente è comprensibile il desiderio di uscire, specie col bel tempo, ma è evidente che la fase 2 è stata scambiata per un pieno ritorno alla normalità. Questo non lo possiamo consentire per rispetto a tutti quelli che continuano a rimanere in casa e ai commercianti, ai ristoratori, ai titolari, in generale, di attività commerciali, che tengono le saracinesche abbassate e le dita incrociate, in attesa di potere tornare a vivere».

Si aumentano i controlli

Il primo cittadino milazzese annuncia controlli intensificati e si dice pronto ad attivare ulteriori misure, così da garantire il distanziamento sociale previsto per affrontare l’emergenza coronavirus.

«Non amo gli atti di forza –conclude Formica- ma ho dato mandato alla Polizia Municipale di intensificare i controlli e di elevare verbali a tutti, compresi i genitori dei tanti ragazzi minorenni che, senza dispositivi di protezione, fanno gruppo sulla spiaggia o in Marina Garibaldi. Il passaggio successivo, se le cose continueranno in questo modo, sarà un’ordinanza che vieti qualunque attività su spiagge e terrapieni, così come sulla passeggiata a mare».