Coronavirus

Covid, 11 vittime a Messina. 207 ricoverati, mai così tanti

Undici vittime contagiate da Covid nelle ultime 24 ore a Messina, diciotto nelle ultime 48 ore. Il dato, che ora comprende anche le cliniche, arriva dopo dieci giorni di mancate comunicazioni.

Idem sul fronte dei ricoveri: erano 166 il 4 gennaio, ultimo giorno in cui erano stati comunicati, ieri 207 e oggi 203, di cui 112 al Policlinico, 40 al Papardo, 38 a Barcellona, 12 all’Irccs Bonino Pulejo, 1 al Piemonte.

E’ il dato più alto di sempre, l’anno scorso il picco era stato toccato il 27 gennaio a 176.

Lo scorso 16 ottobre i ricoverati erano scesi a 36. Poi la risalita fino al 24 novembre con 76, la discesa e il dato stabile dal 28 novembre all’8 dicembre con 62. In poco più di un mese sono più che triplicati.

Non disponibile il dato dei ricoverati in rianimazione.

Gli attuali positivi nel Comune di Messina sono 5.725. Giovedì erano 5.783, mercoledì 5.695, martedì 5.715.

I dati regionali

I ricoverati sono ancora in aumento su base regionale: 1.463 (+22), di cui 163 in rianimazione (-2, segno meno per la prima volta dopo tanto tempo). Il 17 ottobre i ricoverati erano 288 e, tra loro, ce n’erano 43 in rianimazione. Il 22 novembre erano 393 di cui 41 in rianimazione.

Se in provincia di Messina il picco dell’anno scorso è stato superato, non altrettanto in tutta la regione. Il 22 gennaio 2021 i ricoverati erano 1.663 (+200 rispetto a oggi) di cui 222 in rianimazione (+59 rispetto a oggi).

Le dosi di vaccino somministrate sono 8 milioni 795mila 512.

I dati nazionali

Su base nazionale sono state inoculate 118 milioni 388mila 483 dosi e 46 milioni 796mila 497 persone, cioè l’86.64 % di chi ha più di 12 anni, hanno completato il ciclo vaccinale. 48 milioni 469mila 619 persone, cioè l’89.74 % di chi ha più di 12 anni, hanno ricevuto almeno una dose.

25.435.879 persone, il 64.33 % delle persone che hanno fatto la seconda dose da almeno quattro mesi, hanno ricevuto la terza dose addizionale o di richiamo. 737.635 bambini di età compresa tra 5 e 11 anni hanno ricevuto la prima dose, il 20.18 %. Tra loro, 122.367, il 3.35 %, hanno già ricevuto due dosi.