Coronavirus

Covid, a Messina rinviato il rientro a scuola. De Luca: “Situazione gravissima”

A Messina non si torna a scuola il 7 gennaio. Il sindaco Cateno De Luca ha deciso che dopo l’epifania non ci sarà la ripresa delle attività scolastiche. Si dovrà attendere almeno fino al 9 gennaio per capire quale sarà il destino di migliaia di alunni e studenti della città di Messina. Una decisione arrivata al termine di una lunghissima riunione a Palazzo Zanca. A spiegare i motivi della scelta è proprio De Luca.

«Dopo oltre tre ore di confronto con Asp, rappresentanti dei presidi ospedalieri e dell’Assessorato regionale alla Sanità è emersa una situazione di inaudita gravità sotto il profilo della crescita dei contagi, delle continue disfunzioni dell’Asp, della raccolta dei rifiuti dei contagiati Covid e dei posti letto disponibili per i contagiati da Covid, ormai quasi esauriti in tutti i presidi ospedalieri della città e provincia». Da qui la decisione di firmare un’ordinanza di chiusura delle scuole.

«Tra poco pubblicheremo le risultanze dettagliate del tavolo tecnico e l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private compreso asili nido per i giorni dal 7 al 9 gennaio. Sabato 9 gennaio alle 12 si terrà un ulteriore tavolo tecnico a palazzo Zanca per valutare l’esistenza delle condizioni di sicurezza per riaprire le scuole dall’11 gennaio in poi».

De Luca lancia poi un appello ai messinesi: «State tutti attenti perché la situazione ormai è sfuggita di mano all’Asp e prendere il Covid in queste condizioni significa mettere maggiormente a rischio la propria vita».