Coronavirus

Covid e sicurezza. Botta e risposta tra Cgil- Uil e Messina Servizi Bene Comune

La morte per covid di un operatore di Messina servizi Bene comune, sulla quale si è soffermato in una delle sue dirette facebook il sindaco, ha comportato anche un botta e risposta tra FpCgil e Uiltrasporti da un lato e presidente di Messina Servizi Bene comune dall’altro.

La nota FpCgil-Uiltrasporti

“Il nostro profondo dolore va principalmente al lavoratore di MessinaServizi, ennesima vittima del Covid in questa città e ai suoi familiari – dichiarano Francesco Fucile e  Michele Barresi segretari di Fp Cgil e  UIltrasporti Messina – certi che quanto  accaduto, e denunciato dal sindaco in diretta Fb,  non può che accendere ancora di più i riflettori sulla sicurezza dei lavoratori più esposti a rischio contagio. A tal fine questi sindacatievidenziano, dopo le gravi affermazioni del sindaco le ripetute segnalazioni che Fp Cgil e UIltrasporti hanno inoltrato denunciando in ultimo in data 6 gennaio 2021 un servizio  raccolta rifiuti cittadino nel caos, dove le  utenze Covid non monitorate dall’Asp rischiavano probabilmente di trovarsi mischiate alla raccolta indifferenziata con gli operatori inconsapevoli vittime. Le parole pronunciate in diretta dal sindaco che è anche il socio unico di MessinaServizi, appaiono come la tardiva conferma dei nostri timori ed esprimiamo forti preoccupazioni alla luce del fatto che nessuna risposta ufficiale ci è stata fornita a seguito della denuncia dello scorso 6 gennaio. Riteniamo che si dovevano prima e si debbano ancora oggi porre in essere i necessari interventi, di concerto con l’Asp, affinché i lavoratori addetti alla raccolta rifiuti possano continuare a svolgere il servizio senza rischi di contagio ed in tal senso il sindaco non si limiti a facebook ma proceda con atti concreti”. 

La risposta di MSBC

A replicare ai due sindacalisti è Pippo Lombardo, presidente di Messina servizi Bene Comune: “Siamo addolorati per la morte per Covid 19 di un nostro operatore, il management dell’azienda  e l’intero consiglio di amministrazione si stringono con affetto alla famiglia porgendo le più sincere condoglianze. La sicurezza dei lavoratori è sempre stata e sarà la priorità principale nella nostra azienda. Siamo sempre accanto ai lavoratori che ogni giorno  con spirito di abnegazione continuano a garantire un servizio alla città, a  volte poco compreso in un momento veramente critico per la città a causa del diffondersi incontrollato della pandemia”. A scriverlo in una nota il presidente di Messinaservizi Bene Comune Giuseppe Lombardo che aggiunge: “La richiesta della vaccinazione dei nostri operatori, perché esposti al rischio tanto quanto gli operatori sanitari e perché devono garantire un servizio pubblico essenziale, è stata già richiesta dal sottoscritto al Commissario dott.ssa Furnari già il 5 gennaio scorso proprio durante il tavolo tecnico sui rifiuti, perché proprio il sottoscritto, proprio sul tema della prevenzione non hai mai lesinato ne risorse e ne attività affinché in azienda si rispettasse quanto previsto dalle procedure anti Covid 19. Per responsabilità e competenze esterne però bisogna fare squadra, tutti, per questo ho già convocato per domani un tavolo con tutte le organizzazioni sIndacali. affinché quanto già richiesto all’ASP dal sottoscritto da oltre dieci giorni sia supportato da tutti soprattutto alla luce anche delle negligenze che stanno emergendo nelle ultime settimane da parte dell’ASP”.