Quattro vigili urbani positivi da due settimane e ancora in cura, ora un altro positivo e altri due con febbre dopo contatto.
Alcuni di loro facevano anche servizi esterni viabili, turni domenicali e festivi.
“Per evitare altri contatti – dice il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza nei luoghi di lavoro, Gaetano Giordano -, sarebbe opportuno avviare urgentemente la tracciabilità dei contatti, sanificare ambienti, spogliatoi e uffici”.
Giordano ribadisce “la necessità e l’urgenza di ridurre al minimo i contatti facendo espletare il servizio di istituto, limitando le pattuglie automontate con sole due unità, possibilmente coppie fisse programmate sempre nelle stesse auto di servizio così come avviene presso tutte le altre forze dell’ordine, con una distanza di almeno una decina di minuti fra una pattuglia e l’altra così da evitare assembramenti e contatti davanti ai rilevatori di presenza automatici. Nulla è stato fatto a tutti oggi per ridurre al minimo i contatti”.