Coronavirus

Covid Sicilia: a Messina una macchina per analizzare 4mila tamponi al giorno

Uno dei maggiori disagi registrati a Messina è il ritardo sull’ esito dei tamponi. Si tratta di un doppio ritardo: la comunicazione dell’esito e quindi la possibilità di uscire dalla quarantena. Il periodo natalizio e di fine anno ha influito appesantendo i ritardi e sono numerose le segnalazioni che arrivano in redazione nei confronti dell’Asp Messina. Senza esito del tampone ci sono intere famiglie costrette a restare in casa, al di là della zona rossa o meno, perché chi lavora non può tornare alle sue attività. C’è poi il problema della mole di tamponi che continua ad aumentare.

In Sicilia solo 2 macchinari

Ecco perché l’Ufficio commissariale emergenza Covid dell’Asp ha acquistato una macchina particolare che consente di processare fino a 4 mila tamponi al giorno. Peraltro in Sicilia ne arrivano soltanto due: una è destinata a Messina e la seconda all’ospedale Cervello di Palermo. Il costo dei due macchinari è di circa due milioni di euro.

Messina punto di riferimento

Arriverà quindi entro febbraio, al laboratorio di biologia dell’ospedale Papardo di Messina, una “stazione di biologia molecolare ad alta flessibilità e produttività”, che consentirà di analizzare e processare di 4000 test al giorno per rilevare il contagio da coronavirus. L’acquisto, voluto dall’Assessorato Regionale alla Salute, e disposto dal commissario ad acta per l’emergenza covid 19 a Messina, Maria Grazia Furnari, consentirà di quadruplicare la capacità di analisi oggi in campo, e farà del Papardo la struttura di riferimento per la Sicilia orientale.