sanità

Covid, solo 60 euro mensili in più per gli infermieri. Scoppia la protesta

Il segretario generale del sindacato Fsi-Usae (Sicilia Federazione Sindacati Indipendenti) e il coordinatore nazionale del del Cni (Coordinamento Nazionale Infermieri), Calogero Coniglio, hanno indetto una raccolta firme per protestare contro i 60 euro mensili destinati ad infermieri ed i 30 per gli operatori sanitari.

La raccolta firme

Quello che si chiede sono 2000 euro netti per un lavoro che durante la pandemia dal Governo veniva definito eroico e che ora sembra essere stato dimenticato. Al centro della protesta c’è la legge di bilancio: “Nella legge di bilancio il Governo ha ignorato che gli operatori sanitari hanno dato e continuano a dare l’anima per combattere questo nemico invisibile”, afferma Coniglio, inoltre sottolinea come “oltre 72.000 operatori sanitari contagiati dall’inizio della pandemia, 52 il bilancio degli infermieri morti per coronavirus da marzo a oggi, sempre più soli, e costretti a combattere disarmati che rischiano la paralisi per la carenza di personale e posti letto”.

Rosaria Privitera, referente Fsi-Usae all’azienda Papardo di Messina, invita tutti gli operatori sanitari ad unirsi alla protesta per sostenere il malessere che da mesi regna in ogni servizio ospedaliero.