Sprar di Villa Lina. Due stanze e un bagno inagibili

Due stanze ed un bagno per disabili dello Sprar di Villa Lina, in Via Torrente San Nicola, sono state dichiarate inagibili e ora la struttura è a rischio. I responsabili della cooperativa appaltatrice del progetto di seconda accoglienza hanno notato delle piccole crepe nel controsoffitto e i tecnici comunali, dopo un soprallugo, hanno valutato il danno.

I consiglieri della V circoscrizione, Franco Laimo e Francesco Mucciardi, hanno incontrato l'assessora ai Servizi Sociali, Nina Santisi, che, a sua volta, ha contattato il dirigente Domenico Zaccone. I consiglieri adesso chiedono un intervento immediato per riparare i danni causati dall'umidità nel plesso, al fine di evitare un'altra chiusura di una struttura prima fatiscente e poi recuperata e data alla collettività. Restando nella tematica immigrazione, Laimo e Mucciardi si dichiarano assolutamente contrari alla creazione dell'HotSpot a Messina: "Comporterebbe una sorta di turismo speculativo di migranti, favorendo un business sui migranti stessi, trasformando la nostra città in una Mineo 2".