Tentato scippo in via Brescia, confessa il giovane autore individuato dalla Polizia

Va in comunità il sedicenne arrestato per lo scippo sventato ai danni di un altro giovane, avvenuto in via Brescia lo scorso 11 agosto. Ad inchiodare Emmanuel Antonino Irrera sono state le immagini del circuito di video sorveglianza della banca che si trovava proprio di fronte il luogo della rapina. In pratica il ragazzo ha agito esattamente sotto l’occhio della telecamera.

Qui era in sosta l’auto della vittima, parcheggiata ai lati della strada col finestrino abbassato. Avvicinatosi con un taglierino, il minore ha intimato la consegna del portafogli al ragazzo seduto sul sedile lato passeggero. L’altro amico alla guida si è accorto di quello che stava accadendo ed ha premuto l’acceleratore, allontanandosi prima che il rapinatore potesse agire. Non abbastanza, però, perché il malcapitato evitasse una ferita al braccio.

Le immagini delle telecamere dell’istituto di credito hanno indirizzato immediatamente gli agenti della Squadra mobile verso un volto giovane ma già noto. Bloccato a Villa Dante qualche giorno dopo, è stato poi riconosciuto dalla vittima. Interrogato dal Gip Valeria Curatolo, ha ammesso di essere l’autore della tentata rapina, di aver agito d’istinto, per bisogno, ma sostenendo di aver puntato contro la vittima un pezzo di plastica e non un taglierino. Il giudice, accogliendo la richiesta dei difensori, gli avvocati Nino Cacia ed Alessandro Trovato, ha disposto il trasferimento del ragazzo in una comunità per minori e non in carcere.