Gli abitanti di Furnari in protesta di fronte la Prefettura. Solidarietà al sindaco Lopes

Come annunciato nei giorni scorsi, questa mattina gli abitanti di Furnari solidali con il sindaco Lopes che ormai da diversi giorni ha iniziato lo sciopero della fame per protestare contro l’ampliamento della discarica di Mazzarrà, si sono ritrovati di fronte la prefettura. A sostituire Lopes, impossibilitato dalle pessime condizioni di salute dovute al mancato nutrimento, il vice sindaco Antonio Crisafulli.

Crisafulli è stato ricevuto dalla d.ssa Lucia Iannuzzi, capo di gabinetto del Prefetto, che ha assicurato che Alecci ha già chiesto la documentazione, all’Ausl e alle altre autorità sanitarie competenti, sull’impatto ambientale che un eventuale ampliamento della discarica comporterebbe. Durante la protesta, unanime il parere degli abitanti di Furnari: «Nel nostro paese non si può più vivere». E in effetti basti pensare al fatto che la discarica dista appena 150 metri dal centro abitato per avere difficoltà a dar loro torto.

L’assessore all’istruzione di Furnari Francesca Conti parla di «Un’emergenza ambientale senza precedenti: i gabbiani hanno smesso di frequentare il mare preferendo la discarica a cielo aperto di Mazzarrà s. Andrea. Nell’aria vi sono inoltre particelle cancerogene e nel paese l’incidenza di morti per tumore è esponenzialmente aumentata». Gli abitanti di Furnari fanno sapere di aver raccolto per protesta centinaia di schede elettorali che verranno spedite al Presidente della Repubblica, un chiaro segnale di sfiducia nei confronti della politica locale.