Nonostante l’accordo raggiunto lo scorso 14 maggio a Palazzo D’Orleans tra Giverno Regionale da un parte, Cgil Cisl e Uil dall’altra, i precari forestali continuano a rimanere a casa. Questa la denuncia partita dalla Flaica Uniti-Cub di Messina, che chiede di sapere come mai, a dispetto dei 41 milioni di euro recuperati (ma non accreditati) attraverso fondi regionali e comunitari, la situazione sia ancora in stand-by. Ciò determina infatti una serie di conseguenza che, prima di tutto, costringono i responsabili dell’Azienda Forestale a ridurre gli avviamenti, a posticipare le progettualità programmate per il 2009 unitamente all’attuazione dei quei lavori preventivi e manutentivi necessari visto l’arrivo della stagione estiva e con essa, dunque, il rischio che la diffusione dei roghi diventi incontrollabile.