Ancora reperti di grande valore archeologici recuperati nei fondali marini della provincia di Messina.
Dopo il rostro di epoca romana scoperto nel mare di Acqualadroni questa volta i Carabinieri di Milazzo hanno recuperato, al largo delle isole Eolie, reperti risalenti all’epoca greco–italica.
Si tratta di un’anfora integra e di un collo di anfora completo di anse, che qualcuno aveva spostato in una zona limitrofa rispetto a quella in cui erano stati segnalati. Forse i soliti ladri di reperti archeologici che si preparavano a farli sparire per sempre.
Le anfore, risalenti al III secolo a.C., sono state affidate al personale della Sovrintendenza del mare.
Nello stesso tratto di mare i Carabinieri hanno accertato la presenza di altri reperti già censiti dalla Sovrintendenza ma ancora da recuperare.