Arrestati gli autori della rapina di 60 mila euro ai danni del Banco di Sicilia di San Filippo del Mela

Sono finiti in manette i responsabili della rapina da 60 mila euro portata a segno ai danni del Banco di Sicilia di San Filippo del Mela ad Olivarella lo scorso 24 giugno. Si tratta di Marco Bisazza (nella foto), 32 anni e Roberto Sottile, 28 anni.

Il 24 giugno, due uomini con il volto scoperto e armati di taglierino si erano introdotti all’interno dell’istituto di credito poco prima dell’orario di chiusura e sotto la minaccia dell’arma avevano preso in ostaggio il direttore e i 5 clienti che si trovavano in quel momento in banca. Mentre l’altro rapinatore armato di taglierino intimava all’impiegato dietro il bancone di consegnargli quanto contenuto nelle casse e nella cassaforte.

Dieci minuti dopo che erano entrati i due rapinatori se ne sono andati con in tasca un bottino da 60 mila euro. Fuggiti a piedi avevano fatto perdere le tracce. L’intensa attività di indagini portata avanti dai Carabinieri delle stazioni di Spadafora, Rometta e San Filippo del Mela, tramite l’invio dei filmati del circuiti di video sicurezza ha permesso di verificare che i due rapinatori erano peloritani e non catanesi come invece gli ostaggi avevano dichiarato sentendoli parlare con un accento marcatamente etneo. L’occhio attento dei Militari e le descrizioni fornite dai testimoni hanno permesso di identificare i rapinatori. Fondamentale anche lo stile di vita che i due avevano nel frattempo cambiato.

Le due ordinanze cautelari sono state siglate dal gip Anna Adamo su richiesta del PM di Barcellona Francesco Massara. A casa di Sottile i Carabinieri hanno inoltre rinvenuto 6 mila euro, ancora integri nelle mazzette, che secondo gli inquirenti sarebbero provento della rapina. Indagini sono ancora in corso per tentare di recuperare il resto del bottino e individuare gli ulteriori complici.