Un artigiano sorpreso mentre gettava urina sulla tomba di un ex sindaco

Un artigiano di 63 anni di Militello Rosmarino rischia una condanna da uno a cinque anni di reclusione, con l’accusa di violazione di sepolcro, per aver cosparso di urina la tomba di Biagio Lipari, ex sindaco del comune nebroideo. L’uomo è stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso installate dai Carabinieri dopo la denuncia dei familiari del defunto. Per lungo tempo l’artigiano è entrato indisturbato nel cimitero comunale per violare la tomba dell’ex primo cittadino, scomparso 4 anni fa. L’odore insopportabile di urina impediva ai familiari di andare a visitare la tomba del defunto. Secondo i carabinieri alla base della vicenda vi sarebbero rancori personali dell’uomo con il defunto.