L’Associazione ‘Progetto Messina’ denuncia le difficoltà di accesso di anziani e disabili al Grancamposanto

Una denuncia in netta controtendeza quella fatta dal Presidente dell’Associazione socio-culurale onlus ‘Progetto Messina’, Carmelo Giaimo, sulla situazione del Grancamposanto, rispetto a quanto affermato qualche giorno dall’assessore all’ Arredo Urbano Elvira Amata. Nel corso della conferenza stampa di qualche giorno fa sulle iniziative promosse in occasione della festività del 2 novembre, giornata di commemorazione dei defunti, l’assessore garantiva la necessità di potenziare il servizio di fruizione e trasporto nelle aree cimiteriali anche a disabili ed anziani.

Prima del due novembre però cosa devono o possono fare proprio disabili ed anziani per far visita ai loro cari? Praticamente nulla visto che, come denuncia l’associazione attraverso numerose segnalazioni dei cittadini, la mancata apertura, durante le ore pomeridiane, dei cancelli di via San Cosimo,consentendo l’ingresso solo dalla porta centrale di via Catania, crea notevoli difficoltà ai familiari dei defunti tumulati nella zona a monte del cimitero cittadino.

A subire i maggiori disagi.,neanche a dirlo anziani e disabili molti dei quali hanno dovuto rinunciare alla possibilità di potersi recare sulla tomba dei propri cari anche perché durante le stesse fasce orarie è assente il servizio di bus navetta. L’Assocazione“Progeeto Messina-, affinchè rimanga aperto anche l’accesso di via San Cosimo.