Attenatato sede Pdl. Carabinieri a lavoro per scoprire i responsabili

Carabinieri a lavoro per capire chi siano gli autori dell’attentato incendiario che ieri ha danneggiato la sede del Pdl di via Martinez e due auto di esponenti politici.

Le fiamme sono state appiccate dolosamente. Su questo gli investigatori non hanno alcun dubbio, anche perché davanti al portone è stata trovata un tanica di benzina. L’incendio ha raggiunto la Jaguar di Angelo Caristi, responsabile provinciale di Forza Italia e la Lancia Y di Claudio Canfora, consigliere comunale di An. Due le piste seguite dagli investigatori in questa prima fase delle indagini. Occorre capire se dietro l’attentato ci sia una matrice politica o piuttosto attriti personali.

Con il passare delle ore sembra prendere sempre più corpo l’ipotesi che chi ha agito lo abbia fatto spinto da motivazioni politiche. Le auto danneggiate appartengono a due esponenti di An e Forza Italia. La sede già in passato era stata vittima di atti vandalici, quali il danneggiamento della targa indicante la sede del Pdl e la comparsa di scritte ingiuriose sui muri.

Intanto i Carabinieri hanno sentito Caristi e Canfora, che però hanno dichiarato di non avere mai ricevuto minacce e di non sapersi spiegare perché un simile accanimento contro la sede del Pdl.