Atto intimidatorio nei confronti dell’Istituto Cot: danneggiata l’auto di rappresentanza

E’ ancora tutto da decifrare l’episodio accaduto nella notte tra sabato e domenica, ma quanto avvenuto, sembra assumere i contorni di un grave atto intimidatorio. L’auto aziendale di rappresentanza, una Bmw 530 utilizzata abitualmente dal direttore dell’Istituto Cot (Cure Ortopediche Traumatologiche), Marco Ferlazzo, è stata gravemente danneggiata.

Infranto con una grossa pietra, che gli autori del gesto hanno lasciato all’interno, il lunotto posteriore. Il mezzo era parcheggiato proprio davanti all’Istituto, in via Ducezio. Nessuna delle altre auto parcheggiate nelle vicinanze ha subito le stesse attenzioni, segno evidente che, obiettivo del raid, era proprio la Bmw della Cot. I fatti sono stati regolarmente denunciati ai carabinieri che hanno avviato le indagini.

«L’Istituto, associato all’Aiop, il sodalizio che riunisce gli ospedali privati italiani, rappresenta, al momento, una delle più grosse realtà aziendali presenti in città – si legge in una nota diffusa dall’ufficio comunicazioni esterne della Cot -. Il rispetto delle regole e della legalità, in una struttura dove lavorano 140 persone, tra dipendenti e professionisti, ha sempre contraddistinto l’azione amministrativa e sanitaria. L’Istituto respinge con forza, da qualunque parte provenga, un gesto che si spera resti del tutto isolato». (ER)