I Carabinieri scoprono una coltivazione di marijuana all’interno di un appartamento di Fondo Fucile

Una serra a tutti gli effetti dotata di impianto di illuminazione, climatizzazione e umidificazione, dove venivano coltivate 30 piante di Marijuana dell’altezza di circa un metro, quella scoperto dai Carabinieri della Compagnia Messina Sud nell’appartamento di Giovanni Lombardo (nella foto), già noto alla forze dell’ordine e da qualche tempo sotto il vigile occhio degli uomini dell’Arma.

Nella serata di ieri i militari hanno bussato alla porta dell’abitazione di Lombardo a Fondo Fucile ed una volta entrati non hanno avuto difficoltà a scoprire all’interno di una stanza la serra che l’uomo aveva pazientemente creato. Un sistema curato nei minimi dettagli quello attraverso cui Lombardo “curava- e faceva crescere le piantine in cui nulla era lasciato al caso, persino la sorveglianza dell’appartamento “affidata- a tre micro-telecamere posizionate all’esterno e collegate ad un monitor. Nell’armadio dell’abitazione sono stati inoltre ritrovati una trentina di giochi pirotecnici confezionati artigianalmente e, per questo, ritenuti pericolosi.

La rapidità con cui i Carabinieri hanno condotto l’azione non ha lasciato a Lombardo possibilità di fuga, facile dunque il suo arresto e il trasferimento al carcere di Gazzi per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.