Cas. Indagine della Magistratura sul settore contabile

Ancora notizie bomba sul fronte Consorzio Autostrade Siciliane. La magistratura ha aperto un’indagine sulla gestione amministrativa del Consorzio, nello specifico in merito all’autentica scomparsa di dodici milioni di euro, che risultano da una reversale ma non sarebbero mai stati incassati dalla tesoreria gestita dal Banco di Sicilia. Durante l’inizio di questa settimana, la polizia giudiziaria avrebbe acquisito atti dalla ragioneria del Cas, mentre ieri la presidente Patrizia Valenti è stata ascoltata dal procuratore aggiunto Pino Siciliano su delega del Procuratore capo Lo Forte. Una situazione assurda che complica ulteriormente il quadro dopo l’annunciata volontà del presidente dell’Anas Ciucci di non rinnovare la concessione delle autostrade fino ad oggi gestite (Messina-Palermo; Messina-Catania, Siracusa-Gela)

In merito all’atto intimidatorio nei confronti della stessa presidente Patrizia Valenti, alla quale è stato recapito ieri una busta contenente un bossolo di fucile da caccia, dopo i tanti attestati di solidarietà è arrivato oggi quello del consiglio provinciale di Messina, che ha redatto un documento a seguito di un art.23 presentato dal consigliere del Pd Pippo Rao. Vicinanza manifestata anche dalle Segreterie Provinciali di Messina di CGIL e FILT-CGIL e dalla Segreteria Regionale di FILT-CGIL.

E.Rig.