«Caso unico nel mondo occidentale». Questa l’Atm -raccontata- dal ‘Corriere della Sera’.

Così come i dipendenti avevano -sperato-, nel caso in cui la situazione non si fosse risolta in tempi ragionevoli, gli echi delle loro urla di protesta sono arrivati fin sulle pagine del Corriere della Sera, dove questa mattina, con un trafiletto anche in prima pagina, Gian Antonio Stella scrive della difficile situazione dell’Azienda Trasporti Municipalizzata della città e dei suoi lavoratori definendolo come -Caso unico del mondo occidentale-. Ma al tempo del web,come ben si sa, le notizie corrono veloci, ed ecco dunque che il caso Atm conquista uno spazio anche su www.tgcom.it

Una giornata quella dei -680-, iniziata ancora prima del previsto con manifestazione di intolleranza ed esasperazione. Intorno alle prime ore della mattina, infatti, un gruppo di lavoratori ha nuovamente occupato i binari della stazione centrale della ferrovia bloccando il passaggio di carrozze e convogli dei treni. Una protesta durata circa 4 ore, prima dell’intervento della Questura e del trasferimento del corteo in Prefettura.

Parallelamente, sempre alle prime luci, un altro dei -680- stavolta in completa solitudine, si è incatenato di fronte i cancelli di palazzo Zanca e ha abbandonato la sua postazione di protesta intorno alle nove, dopo l’arrivo della Digos. Due episodi -sciolti- che dimostrano come la questione, prima dell’arrivo della boccata d’ossigeno palermitano, avesse superato ogni limite.

E.De Pasquale – S.Caspanello

Foto Dino Sturiale