Concorsi all’Università a rischio annullamento?

Proprio mentre si stanno svolgendo le prove scritte (domani la seconda giornata) dei concorsi per il reclutamento di personale tecnico-amministrativo dell’università, concorsi che, non appena banditi avevano sollevato uno stuolo di polemiche da parte di sindacati e studenti, il Pdci diffonde un comunicato in cui chiede l’immediata sospensione delle prove.

Il motivo, sostengono gli aderenti al partito, si “nasconderebbe- nel mancato rispetto del Regolamento dello Statuto Universitario che all’art. 6 sancisce: “Ai sensi del decreto legislativo n°165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, non possono far parte delle commissioni i componenti degli organi di governo dell’Università degli Studi di Messina, coloro che ricoprono cariche politiche o che siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni e di organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali-.

Il partito dei Comunisti rileva invece che all’interno delle commissioni, risultino presenti i nominativi di alcuni pro-rettori e di due delegati. Un’accusa ben precisa e che non lascia dunque possibilità di equivoci. Tutto da rifare? La parola passa al Rettore.