Un’altra cooperativa sociale in difficoltà finanziarie. Da più di tre mesi i 10 lavoratori della Cooperativa sociale Nuova Idea, impegnati nella gestione della Casa dello Studente di Gravitelli, non percepiscono lo stipendio. Questa cooperativa sociale ha una caratteristica speciale, è di tipo B, cioè ha al suo interno lavoratori provenienti dal disagio sociale, ex carcerati, ex tossicodipendenti, ex alcolisti, disagiati psichici, insomma persone che cercano un posto nella società, attraverso il lavoro. La cooperativa ha, quindi, responsabilità ulteriori, proprio nei confronti dei lavoratori più deboli.
La cooperativa -Nuova Idea- fa parte del Consorzio -Sol.e.-, a sua volta capofila dell’ATI che si è aggiudicata l’appalto relativo alla gestione del residence Gravitelli per conto dell’Ersu. Come in tutti gli appalti, ci sono ritardi nella corresponsione delle somme da parte dell’ente appaltante. In questo caso, però, le somme mancanti non sono altissime, per cui non si capisce come la cooperativa non riesca a coprirle. «Inoltre – ha commentato Daniele David, della Funzione pubblica Cgil -, risulta ancora più intollerabile l’inerzia di chi, a fronte di una chiara responsabilità formale, rifiuta l’assunzione di una responsabilità sostanziale e -sociale-.» Il riferimento è al Consorzio, che pure in altre occasioni è venuto in soccorso di cooperative socie in crisi, anche della stessa -Nuova Idea-.
A fronte di tutto questo, i lavoratori della Cooperativa -Nuova Idea- hanno avviato una mobilitazione, che prevede l’astensione da ogni attività lavorativa dall’11 al 16 agosto.
I lavoratori, in assenza di effettivi e tempestivi riscontri, avvieranno altre ed eclatanti iniziative di lotta.