Come preannunciato il ritorno alla normalità dopo il maltempo che negli ultimi mesi ha flagellato Messina e provincia sarà tutt’altro che semplice. E questo perché in molti casi, accanto alle stime “ufficiali- dei danni effettuate dagli organi competenti, giorno dopo giorno, si aggiungono nuove segnalazioni da parte di cittadini denunciano uno smottamento, un crollo, o la frana di un tratto di strada fino a quel momento non attenzionato.
Un esempio potrebbe essere quello di Mili Marina dove, come evidenziano le immagini, lungo la SS114 pioggia e vento hanno ulteriormente inclinato un muro, già danneggiato nel mese di dicembre, piegando anche la segnaletica stradale posta in quel tratto di zona. Il cedimento è stato determinato dalla frana del terreno. Un pericolo notevole per auto e mezzi di trasporto, pubblici e privati, e per i cittadini che scendendo dall’autobus, la cui fermata risulta in corrispondenza del crollo, rischiano uno spiacevoli faccia a faccia con uno degli sporgenti pilastri del muro stesso.
Una situazione che potrebbe causare le peggiore conseguenze durante le ore serali poiché non c’è nessun cartello che segnali il pericolo nei pressi della
zona, che risulta inoltre adiacente ad un centro abitato.