Emergenza incendi anche a Messina. Fra ieri sera e stamattina decine di roghi sono divampati in varie zone della provincia mettendo a dura prova il Comando provinciale dei Vigili del fuoco che ha impegnato tutti gli uomini disponibili, compresi i volontari di S.Stefano di Camastra. Le fiamme si sono sviluppate in alcuni villaggi cittadini, come S.Saba e Bordonaro, ma anche in molti centri dei Peloritani e dei Nebrodi e nella Valle dell’Alcantara. Secondo una prima stima sarebbero andati distrutti numerosi ettari di macchia mediterranea mentre in alcune zone si è rischiata l’evacuazione di alcune case. Il lavoro dei Vigili del fuoco, della Forestale e dei volontari ha impedito che venissero attaccati dalle fiamme alcuni casolari ed aziende turistiche. Solo alle prime luci dell’alba la situazione è tornata sotto controllo e la maggior parte degli incendi è stata domata.
L’emergenza della notte scorsa ha riproposto in tutta la sua drammaticità i problemi di organico del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Messina. Nonostante le terribili esperienze dello scorso anno ed i sei morti all’agriturismo “Il rifugio del falco- di Patti nulla è cambiato. Mancano uomini e mezzi, come hanno più volte denunciato i sindacati, e quest’anno è rimasto chiuso il distaccamento di Roccalumera che copriva una zona ad alta densità abitativa soprattutto nei mesi estivi.