Ex Sanderson. Nuovo sopralluogo del perito e della Finanza

Il chimico Bartolo Capone, consulente della procura nell’inchiesta sul rischio inquinamento nell’area di Pistunina, è tornato nella zona dove sono depositati i fusti ed i sacchi della Teseco. Il perito ha effettuato ulteriori campionamenti, dopo i rilevi eseguiti martedì scorso e le primissime analisi sul materiale, svolte ieri. Capone, che stamattina era accompagnato dalla Guardia di Finanza di Milazzo, conta di consegnare guà nei prossimi giorni al pm Angelo Cavallo, titolare del caso, una relazione sommaria con l’indicazione della natura dei materiali.

L’inchiesta conta due indagati per discarica abusiva, il responsabile della Teseco, l’azienda pisana di smaltimento rifiuti, ed il referente provinciale dell’Esa, l’aenzia regionale per lo sviluppo agricolo che gestisce l’area della dismessa azienda agrumicola Sanderson. La preoccupazione è che le centinaia di sacchi e fusti rinvenuti possano essere pericolosi. La Teseco ha spiegato che buona parte dello smaltimento proviene dalla stessa area di Pistunina, mentre alcui fusti vengono dall’operazione di bonifica effettuata nell’area dei cantieri navali ex Smeb per conto di Sviluppo Italia, stoccati solo temporaneamente a Pistunina.