Formazione professionale, per la Cisl ci sono le premesse per una svolta

Un incontro «soddisfacente». Così la Cisl definisce il vertice tenutosi oggi a Palermo, presso al sede del governo regionale a Palazzo d’Orleans, tra i rappresentanti della Regione Sicilia e le organizzazioni sindacali, con al centro il tema della formazione professionale. Per la Cisl l’incontro di oggi ha posto «le premesse della svolta tanto attesa, che speriamo conduca alla riorganizzazione del settore su criteri di qualità e trasparenza».

Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, usa parole di «apprezzamento, anche perché – ricorda – per primi, il 18 marzo, abbiamo chiesto al governatore Lombardo una delibera di giunta che evitasse il saccheggio delle casse regionali per fini elettorali, con l’ampliamento della platea degli enti; e pure le dimissioni dell’assessore regionale al Lavoro, Carmelo Incardona». Perché, rimarca Bernava, «siamo convinti che la formazione richieda un impegno di rinnovamento come quello dedicato in questi mesi al settore della sanità».

Ora governatore e assessore, rileva il segretario, mostrano di aver colto, grazie anche alla mobilitazione del sindacato, il «valore strategico della ripartenza del settore». Così, per la prima volta, pagamento degli stipendi e inizio delle attività, avverrà tramite mere direttive amministrative. «La Cisl – conclude Bernava – si augura che, come da impegni assunti stamani da governatore e assessore, la giunta regionale adotti gli indirizzi politico-amministrativi su cui programmare un sistema rinnovato, aderente alle attese del mercato del lavoro».