Guardia di Finanza: emesse fatture per operazioni inesistenti per oltre 4 milioni di euro e Iva dovuta per oltre 800mila euro

Le Fiamme Gialle della Tenenza di Sant’Agata di Militello hanno scoperto una rilevante frode all’IVA operata da una società a responsabilità limitata con sede legale a Torrenova, esercente l’attività di “recupero per riciclaggio plastica per produzione materie prime”.

È stata constatata la natura di “cartiera” della società verificata, il cui compito, negli anni d’imposta oggetto di verifica (dal 2004 al 2007), era quello di emettere fatture per operazioni inesistenti per consentire a terzi l’evasione. Il soggetto economico verificato non aveva, infatti, la disponibilità di mezzi e/o forza lavoro idonei per eseguire le prestazioni e/o cessioni fatturate, apparse dunque del tutto sproporzionate rispetto a parametri oggettivi di valutazione.

Nello specifico, l’ammontare complessivo delle false fatturazioni è risultato essere di € 4.208.429,00, per un’IVA dovuta pari ad € 841.686.

All’esito dell’attività di verifica si è constatato che sono state emesse fatture per operazioni inesistenti nei confronti di soggetti economici operanti in diverse Regioni italiane: Sicilia, Calabria, Toscana e Lombardia.

Il rappresentante legale della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Patti, per il reato di “emissione di fatture per operazioni inesistenti”.