Hashisc -nella coca-, arrestato ventinovenne incensurato

Quando si dice il riciclo! Emanuele Di Maria, 29 anni, nessun precedente alle spalle, residente a Santa Margherita, aveva trovato un metodo ingegnoso per riutilizzare una lattina di coca. L’aveva modificata aggiungendo un doppio fondo svitabile, dove nascondere le dosi da spacciare. Non ha però ingannato gli -uomini con gli stivali-, cioè i carabinieri del Nucleo radiomobile, che lo hanno sorpreso venerdì sera in Corso Cavour. Di Maria, a bordo della sua Renault Clio, stava passando ad un giovane una dose di marijuana. Sulla confezione era addirittura stampata una foglia della piantina dagli effetti stupefacenti. Perquisendo il veicolo sono saltati fuori 3 coltellini, solitamente adoperati per il confezionamento della roba, e la lattina, che ad una prima occhiata ed -agitata- sembrava una normalissima lattina di coca. Invece i militari si sono accorti del doppio fondo, l’hanno svitato, ed hanno trovato 3 dosi di hashisc per 16 grammi in totale. Di Maria è in carcere. L’altro giovane è invece stato segnalato alla Prefettura.