Un attentato compiuto sotto gli occhi di numerose persone e senza alcuna precauzione. Un gesto gravissimo quale ora stanno indagando i Carabinieri della Compagnia Messina Sud.
Poco prima delle 11 una persona ha incendiato l’autovettura di un professore dell’Istituto tecnico per geometri Minutoli, parcheggiata all’interno del plesso.
L’attentatore non ha avuto problemi ad entrare dal cancello centrale e a raggiungere la Renault Modus del professor Filippo Floramo, 61 anni di Barcellona, insegnante di topografia.
Il giovane ha versato un’intera tanica di benzina sull’auto, ha appiccato il fuoco con un accendino e poi si è allontanato di corsa. Alla scena hanno assistito alcuni studenti che hanno telefonato ai Vigili del Fuoco ed ai Carabinieri. I pompieri hanno spento l’incendio prima che l’auto andasse completamente distrutta ma i danni sono ingenti. I Carabinieri, intervenuti al comando del tenente Allegretti, hanno subito sentito il professor Floramo che ha detto di non sapersi spiegare le ragioni di un gesto così eclatante. Potrebbe trattarsi di un ritorsione di uno studente o una vendetta per questioni personali ma gli investigatori al momento non escludono alcuna pista. Intanto i Carabinieri hanno sequestrato le videocassette delle telecamere a circuito chiuso dell’istituto che hanno ripreso nitidamente la scena. Non è escluso, quindi, che nelle prossime ore il responsabile del gravissimo atto intimidatorio possa essere identificato.